Milano, 17 novembre 2016 – Uno studio condotto dai ricercatori dell’Unità di Neuropatie Ereditarie Umane diretta da Alessandra Bolino dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, dimostra come un farmaco in commercio negli USA per controllare i livelli di colesterolo (il Niaspan) inibisca l’eccessiva produzione di mielina, la guaina che riveste i nervi, in topi affetti da alcuni tipi di neuropatie CMT: le neuropatie ipermielinizzanti. Lo studio, finanziato da Fondazione Telethon, è stato appena pubblicato su EMBO Molecular Medicine e apre la strada per la messa a punto di una terapia capace di migliorare la vita di chi è affetto da queste malattie.
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La dottoressa Alessandra Bolino e il suo team.