Sistemi percutanei
Le patologie che coinvolgono le valvole cardiache sono sempre più diffuse e chiunque di noi, invecchiando, vede aumentare questo rischio. In alcuni casi basta sottoporsi a controlli periodici, altre volte è necessario ricorrere a delicati interventi di sostituzione o riparazione chirurgica, spesso con carattere di urgenza.
Ma un’alternativa è possibile: al San Raffaele stiamo puntando sui sistemi percutanei o minimamente invasivi per il trattamento delle patologie valvolari cardiache. Verranno applicati in particolare ai pazienti per i quali un intervento cardochirurgico tradizionale comporterebbe un rischio troppo elevato, per l’età avanzata oppure per la presenza contemporanea di altre patologie.
Il nostro progetto prevede di effettuare studi pre-clinici allo scopo di valutare la sicurezza e l’efficacia di questi sistemi per eseguire procedure di sostituzione o riparazione valvolare: impianto di corde artificiali in caso di insufficienza mitralica, tecniche di annuloplastica mitralica ecc.
Negli ultimi anni i progressi nella diagnosi e nelle terapie hanno migliorato decisamente la qualità e le prospettive di vita delle persone che soffrono di patologie valvolari, ma è possibile fare ancora di più.
A beneficiare delle tecnologie che stiamo sviluppando e perfezionando saranno soprattutto i pazienti anziani e tutti coloro che, per le loro condizioni complessive di salute, non possono essere sottoposti alla chirurgia convenzionale. Anche per loro sarà possibile ricorrere alla sostituzione o alla riparazione della valvola non più funzionante, con rischi decisamente ridotti e con tempi di ripresa notevolmente più brevi. Pazienti ritenuti non operabili per la gravità del quadro di partenza potranno, invece, essere trattati con procedure di questo tipo.
COSTI COMPLESSIVI DEL PROGETTO:
500.000 euro